Su centri commerciali possibile fotovoltaico fino a 1,1 gw
Studio Ambrosetti, facilitare impianti con norme e incentivi
In tempi di divieti di pannelli sui terreni agricoli i tetti dei centri commerciali italiani potrebbero rappresentare uno spazio utilizzabile con una potenza fino a 1,1 gw, (il 3,5% dell'attuale installato fotovoltaico). E' quanto emerge da uno studio del Cncc-Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali, The European House - Ambrosetti sulla mappatura della filiera estesa dei centri commerciali. Per agevolare questi impianti e accelerare così la transizione ecologia il comparto chiede una serie di norme e incentivi. Il potenziale di superficie disponibile, si legge. "è pari a 13 milioni di m2. Installare 1,1 GW di pannelli fotovoltaici dimezzerebbe le emissioni totali del settore che alla voce energia impiega fra il 10 e il 20% dei propri costi. Il beneficio economico complessivo per il Paese (lungo tutta la vita utile della tecnologia fotovoltaica) è di circa 2 miliardi di euro, pari alla metà degli investimenti attuali della filiera dei Centri Commerciali. Per questo il position paper elaborato dal Cncc e presentato in un evento oggi a Roma cheide, fra l'altro, di "estendere il perimetro dimensionale prevedendo la partecipazione delle grandi imprese anche per le Comunità energetiche rinnovabili e prevedere la possibilità per i centri commerciali di beneficiare della tariffa incentivante anche per impianti con potenza maggiore di 1 MW per garantire la sostenibilità economica dell'investimento oltre prevedere la possibilità di beneficiare degli incentivi statali per la realizzazione degli impianti rinnovabili non solo per realtà in Comuni fino a 5.000 abitanti,
D.Smith--NZN