Borsa: Europa a due velocità dopo Wall Street, Milano +0,13%
Lo spread risale sopra i 131 punti. Sprint di Mps e Sabadell
Si confermano contrastate le principali borse europee mentre gli indici Usa navigano in territorio positivo, assorbita le decisione della Fed di non tagliare i tassi. La migliore è Londra (+0,48%), Madrid guadagna lo 0,2%, mentre riducono il rialzo Francoforte (+0,08%) e Milano (+0,13%) e Parigi (-0,6%) resta in territorio negativo. Un andamento che rispecchia la contrazione degli indici Pmi manifatturieri tanto dell'Eurozona quanto di Italia, Germania e Francia. Risale a 131,7 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in calo di 2,2 punti al 3,88% e quello tedesco in calo di 0,6 punti al 2,57%. In rialzo il dollaro a 0,935 euro e 0,8 sterline mentre gira in negativo il greggio (Wti -0,27% a 78,79 dollari al barile) a differenza del gas (+5,71% a 30,37 euro al MWh). Acquisti sui bancari Ing (+7,55%) dopo la trimestrale ed Mps (+5%), che la diffonde la prossima settimana. Il titolo viene spinto dal risiko bancario in Spagna, con l'offerta di Bbva (-3,35%) su Sabadell (+3,65%). Attesa per domani la trimestrale di Intesa Sanpaolo (+1,05%), mentre la prossima settimana tocca a Bper (+1,31%), Banco Bpm (+1,2%) e Unicredit (+0,97%). Si leccano le ferite per il tonfo del greggio della vigilia dopo l'inatteso aumento delle scorte Usa i petroliferi TotalEnergies (-2,16%), ed Eni (-2,05%), mentre si muovono in controtendenza (Bp) +1,02%) e Shell (+0,24%). Difficoltà anche per gli automobilistici Stellantis (-4,26%) sull'onda lunga dei conti trimestrali, e Volvo (-3,12%), dopo l'addio del direttore generale e vice amministratore delegato Javier Varela.
T.L.Marti--NZN