Borsa: Milano svetta con le banche, volano Mps e Fincantieri
Corre tutto il credito, sprint di Bper, male Prysmian e Stm
Piazza Affari svetta in Europa all'indomani del primo turno delle elezioni legislative in Francia. L'esito del voto ha reso meno probabile il conseguimento della maggioranza assoluta da parte della destra di Marine Le Pen, allentando i timori che vengano adottate politiche fiscali eccessivamente lasche e dando smalto alle Borse europee. Il Ftse Mib è salito dell'1,7% trainato dalle ricoperture sul comparto bancario, oggetto di pesanti vendite dopo le elezioni europee. Sprint di Mps (+6,7%), che da domani il Mef potrà tornare a vendere per effetto della fine del lockup, seguita da Bper (+5,8%), Unicredit (+4,6%), Banco Bpm (+3,4%), Intesa (+3,2%), Popolare di Sondrio (+3%) e Mediobanca (+2,9%). Bene Poste (+2,8%) e Generali (+2,7%), Enel svetta tra le utility (+1,7%) mentre Tim sale dell'1,1% nel giorno dell'addio alla rete. In controtendenza invece Prysmian (-1,9%), Stm (-1,8%), Campari (-1,6%) e Interpump (-1,2%). Fuori dal Ftse Mib balzo di Fincantieri (+10,8%), promossa a 'buy' da Stifel.
O.Meier--NZN