Borsa: l'Europa in negativo con i pmi, Milano cede lo 0,16%
Petrolio poco mosso, gas in calo ed euro in rialzo. Spread a 146
Borse europee negative nella prima seduta di settembre con il manifatturiero in frenata in diversi Paesi ad eccezione dell'Italia. La lente della settimana è a venerdì quando saranno pubblicati i dati sul mercato del lavoro degli Stati Uniti i cui listini oggi sono chiuse per il Labor Day. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, cede oltre un quarto di punto con i tioli legati ai beni di consumo e agli industriali sotto vendita. Tra le singole Piazze, Parigi è la peggiore e cede lo 0,23%9. Debole anche Francoforte (-0,18%) mentre le amministrative nell'est della Germania hanno certificato la vittoria dei nazionalisti. Poco mossa Londra (-0,08%). Milano perde lo 0,16% con Diasorin (-2,55%), Cucinelli (-2,37%), Iveco (-2,33%) tra i peggiori. In riduzione lo spread. Il differenziale tra Btp e Bund è a 146 punti con il rendimento del decennale italiano al 3,78% (+2 punti base). Sul fronte delle commodity è abbastanza stabile il petrolio con il wti sopra i 73 dollari e il brent sui 77 dollari al barile. Il prezzo del gas è sempre in decisa flessione (-2%) e oscilla sui 39 euro al megawattora. L'euro si apprezza sul dollaro con cui scambia a 1,1065.
T.Furrer--NZN