Borsa: l'Europa prosegue fiacca coi future Usa
Milano invariata, bene i bond. Lo spread scende a 132 punti
Borse europee deboli nei primi scambi della mattinata, con le preoccupazioni sul quadro macroeconomico che frenano gli investitori in attesa di nuove indicazioni da parte delle banche centrali sulla riduzione del costo del denaro. Parigi cede lo 0,5%, Francoforte lo 0,4% mentre Milano (-0,05%) e Londra (+0,07%) oscillano attorno alla parità. Deboli anche i future Usa dopo che ieri l'S&P 500 ha segnato un nuovo record, in scia all'appetito per il rischio innescato dal maxi taglio dei tassi da parte della Fed, la scorsa settimana. In giornata non sono attesi dati macro di rilievo mentre domani parleranno sia il presidente della Fed, Jerome Powell, che della Bce, Christine Lagarde e arriverà il Pil Usa e i sussidi di disoccupazione. Intanto anche la banca centrale svedese ha tagliato i tassi di 25 punti base mentre in Cina prosegue il dispiegamento delle misure di sostegno all'economia, con il taglio dei tassi al 2% sui finanziamenti ad un anno. L'attesa di nuove sforbiciate da parte della Bce sostiene il mercato obbligazionario, che consolida i progressi delle ultime sedute: il rendimento dei Btp è in lieve calo al 3,46% e anche lo spread con il Bund si riduce di un punto base, a quota 132. A Piazza Affari avanzano Unicredit (+1,2%), Prysmian (+0,9%) e Inwit (+0,7%) mentre scivolano Nexi (-1,3%), Stm (-1,3%) e Stellantis (-1,3%).
I.Widmer--NZN