Borsa: l'Europa avanza con gli industriali, Milano +1,3%
Lo spread è in calo, l'euro sui livelli di giugno. Giù petrolio
Le Borse europee e i future su Wall Street proseguono in buon rialzo con la vittoria di Donald Trump, nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti che continua a stimolare il mercato. Mentre avanza il Bitcon che supera gli 82 mila dollari. Lo stoxx 600, l'indice d'area del Vecchio Continente, sale di oltre un punto percentuale con industriali, finanziari e tech in prima linea. A Milano (Ftse Mib +1,37% a 34.280 punti) sempre in luce Leonardo (+3,7%). Bernstein e Mediobanca alzano il prezzo obiettivo con gli analisti che indicano come le recenti elezioni negli Usa avranno un impatto importante sul settore della difesa europeo. Sul fronte opposto resta (-1,3%) Moncler che ha derubricato come speculazioni quelle di un interesse su Burberry (+4,5%). Intesa sale dell1,5% con l'accordo con Blackrock per il weath management. Fuori dal paniere principali cede lo 0,9% Anima mentre Hsbc la taglia a hold ma resta sui 6,2 euro dell'offerta di Banco Bpm. Tra le altre Piazze Francoforte allunga a +1,38% con il rally di Continental (+8,7%). Il gruppo ha tagliato le stime sul fatturato 2024 ma ho, comunque, indicando nel secondo semestre una leggera ripresa del ricambio di pneumatici. Parigi guadagna l'1,16%. Più cauta Londra (+0,77%). Lo spread scende ancora. Il differenziale tra Btp e Bund sfiora i 127 punti con il rendimento del decennale italiano sotto i 3,62%. Negli Usa è chiuso l'obbligazionario per festività. Sul fronte delle materie prime, il petrolio conferma il ribasso con il wti a 69 dollari (-1,8%) e il brent a 72,7 dollari (-1,6%). Il prezzo del gas sale del 2,6% a 43,5 euro con il mercato che inizia a considerare le prospettive di fornitura sul 2025. L'euro è debole sul dollaro e scambia a 1,0660 sui livelli di giugno.
O.Hofer--NZN