Corte Suprema con il Texas, ok arresti ed espulsioni di migranti
Per Biden una sconfitta su un tema centrale per la campagna 2024
La Corte Suprema consente al Texas di iniziare ad arrestare ed espellere chi entra illegalmente negli Stati Uniti. Con sei voti a favore e tre contrari, i saggi rifiutano di bloccare la nuova legge dello Stato criticata aspramente dall'amministrazione Biden, che l'ha definita un'intrusione senza precedenti nel potere federale di decidere le politiche sull'immigrazione. Il mancato blocco della norma è una sconfitta per Biden sul tema dei migranti al centro della campagna elettorale.
O.Meier--NZN