Bukele, nel secondo mandato 'curerò l'economia di El Salvador'
Il presidente insediato, 'la medicina forse sarà amara'
"La società salvadoregna è ancora malata, ma non ha più il cancro. E ora che abbiamo risolto la questione più urgente, che era la sicurezza, ci concentreremo sui problemi importanti, a partire dall'economia. E forse, in questa nuova cura per guarire l'economia, dovremo anche prendere una medicina amara". Lo ha detto il presidente Nayib Bukele nel discorso di investitura per il secondo mandato, pronunciato dal balcone del Palazzo Nazionale, dopo aver prestato giuramento. Il capo di Stato, rieletto nel febbraio scorso con l'85% dei consensi, ha avvertito che per "curare" l'economia servono l'aiuto di Dio, un instancabile lavoro del governo, e che il popolo torni "a difendere con le unghie e con i denti ogni decisione presa". Quanto agli obiettivi raggiunti nel suo primo mandato, Bukele ha indicato: "Come il medico dà al paziente la cura per il cancro, così anche il popolo salvadoregno ha deciso di seguire alla lettera la ricetta e insieme ci siamo liberati del cancro delle gang" e ora "abbiamo il compito di proteggere la nostra eredità come un leone".
B.Brunner--NZN