Carlo a imperatore Giappone, 'fra nostri Paesi amicizia stretta'
Sovrano al banchetto di Stato omaggia Hello Kitty. Kate assente
C'è "un'amicizia stretta" fra Regno Unito e Giappone basata su una comprensione condivisa delle regole e delle istituzioni internazionali, forgiata "dalle lezioni della storia, compresi i suoi anni più bui". Lo ha detto re Carlo al banchetto di Stato svoltosi ieri sera a Buckingham Palace alla presenza dell'imperatore Naruhito e dell'imperatrice Masako impegnati in una visita di tre giorni in Gran Bretagna. Il sovrano nel suo intervento ha fatto un riferimento storico a quando i due Paesi si combattevano durante la Seconda guerra mondiale per poi sottolineare l'importanza dei valori condivisi di libertà, democrazia e stato di diritto in un'epoca in cui "sono sempre più messi in discussione". Carlo ha anche usato il suo tono scherzoso nell'augurare buon compleanno all'iconico personaggio dei cartoni animati nipponici 'Hello Kitty', il piccolo gatto bianco che vive a Londra, creato a Tokyo nel 1974. Alla serata a Palazzo hanno preso parte dignitari e autorità, inclusi il premier conservatore Rishi Sunak e il leader dell'opposizione laburista Keir Starmer, strafavorito per diventare il nuovo primo ministro col voto politico del 4 luglio. Mentre il principe William ha partecipato da solo, senza la moglie Kate, che continua nelle terapie contro il cancro secondo le indicazioni dei medici. Assente, come previsto, anche la principessa Anna, che fa progressi in ospedale dopo le contusioni e una commozione cerebrale lievi riportati in un incidente con uno dei suoi cavalli. La visita di Stato dell'imperatore Naruhito e della consorte prosegue oggi con un appuntamento al Francis Crick Institute, il centro di ricerca biomedica più importante del Regno, mentre in serata saranno ospiti di un banchetto organizzato dal Lord Mayor della City of London. La coppia imperiale saluterà ufficialmente re Carlo e la regina Camilla domani mattina prima di visitare la mostra 'Japan: Myths to Manga' al V&A Museum di Londra e dopo in forma privata deporrà una corona di fiori sulla tomba della regina Elisabetta al castello di Windsor. Nel corso del lungo regno della sovrana vi furono due visite di Stato degli imperatori giapponesi: quella di Hirohito nel 1971 e di suo figlio Akihito, padre di Naruhito, nel 1998.
R.Bernasconi--NZN