Il Brasile annuncia tagli da oltre 4,3 miliardi, il dollaro cala
Lula: 'non buttiamo soldi, osserviamo la responsabilità fiscale'
Il ministro delle Finanze brasiliano, Fernando Haddad (Pt) ha annunciato un taglio delle spese di oltre 4,3 miliardi di euro (25,9 miliardi di real), dopo che il presidente Luiz Inacio Lula da Silva ieri aveva chiarito l'impegno del governo verso la "responsabilità fiscale", tranquillizzando i mercati che hanno reagito con un forte calo del dollaro, sceso dell'1,71%, dopo diversi giorni di rialzi. Il responsabile del Tesoro ha spiegato che il taglio è frutto di un'analisi dei ministeri. "Non è una cifra arbitraria, non è una supposizione", il numero indicato "ha una base tecnica", ha assicurato Haddad. "Il presidente ha ordinato di rispettare il quadro fiscale. Su questo non si discute. Sono leggi che regolano le finanze pubbliche brasiliane e saranno seguite", ha aggiunto il ministro. In precedenza, ad un evento, il capo di Stato aveva evidenziato: "spendiamo per l'istruzione e la sanità, per ciò che è necessario, ma non buttiamo via i soldi, la responsabilità fiscale è un impegno di questo governo", abbassando i toni del confronto con la Banca Centrale. Gli annunci del governo hanno avuto effetto fin dal pomeriggio di ieri, quando il dollaro ha chiuso la sessione di scambi a 5,56 real, in calo dell'1,71%, mentre la Borsa di San Paolo è salita dello 0,70% a 125.662 punti e l'euro è sceso dell'1,36% a 6,00 real.
N.Fischer--NZN