Maltempo in Thailandia, 22 morti in 10 giorni
Colpito più di 30.000 famiglie in 13 province nel nord e sud
Almeno 22 persone sono morte in Thailandia in seguito alle inondazioni causate dalle piogge torrenziali che hanno colpito più di 30.000 famiglie in 13 province settentrionali e meridionali del Paese negli ultimi 10 giorni: lo ha reso noto oggi il Dipartimento per la prevenzione e la mitigazione dei disastri. Nella capitale Bangkok, l'ufficio del governatore ha chiesto ai residenti che vivono alla periferia della città e lungo il fiume Chao Praya di prepararsi ad evacuare. Dieci persone, tra cui una coppia di turisti russi, sono rimaste uccise in una frana che ha colpito una zona residenziale sull'isola meridionale di Phuket la scorsa settimana. Trentuno province del nord e del nord-est del regno sono a rischio di inondazioni improvvise fino a giovedì, ha annunciato il Dipartimento. "Il ministero ha ordinato alle autorità locali di monitorare attentamente le condizioni meteorologiche... e di posizionare squadre e attrezzature pronte a intervenire", si legge in un comunicato. Ieri tre operai - due cittadini cinesi e una donna birmana - sono stati dati per dispersi in seguito ad una frana che ha colpito un tunnel ferroviario su una linea ad alta velocità in costruzione nella provincia orientale di Nakhon Ratchasima.
M.J.Baumann--NZN