Iraq, la Francia vende 14 elicotteri al governo di Sudani
Iraq, la Francia vende 14 elicotteri al governo di Sudani
Si rafforza la presenza politica ed economica francese in Iraq, Paese da anni diviso tra un'influenza iraniana e una occidentale: il governo del premier Muhammad Sudani ha firmato nelle ultime ore un contratto per l'acquisto di 14 elicotteri della Airbus Helicopters. Dodici di questi sono elicotteri militari Caracal H225M. L'obiettivo dichiarato dalle parti è quello di migliorare la capacità delle forze armate irachene di "combattere il terrorismo". Come riportano i media di Baghdad, alla firma dell'accordo, avvenuta presso il ministero della Difesa, erano presenti il ministro della Difesa iracheno Thabet Abbasi, l'ambasciatore di Francia Patrick Durel, e rappresentanti della divisione elicotteristica dell'azienda franco-europea con sede a Marignan, vicino Marsiglia. La Francia, già presente in Iraq con truppe impegnate nella coalizione internazionale anti-Isis, intende consolidare la sua collaborazione con Baghdad, specialmente nel contesto di un progressivo ritiro della coalizione internazionale. Questo rafforzamento della cooperazione militare bilaterale è stato più volte ribadito in incontri ufficiali tra il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro iracheno Sudani. L'accordo, di cui non si conoscono i termini economici, rientra nell'ambito degli sforzi di Parigi di rafforzare la sua influenza in Iraq e in tutto il Medio Oriente, anche tramite la vendita di elicotteri Airbus, di sistemi radar, di jet militari Rafal della Dassault Aviation, e di altre tecnologie militari transalpine.
W.Vogt--NZN