Tour e concerti, Napoli ricorda Pino Daniele a 10 anni da morte
Eventi 4 e 5 gennaio. Manfredi, è stato un faro per la città
Un tour nei vicoli dove è cresciuto ma anche nelle piazze dove ha mosso i primi passi nella musica. Il Comune di Napoli ricorderà così Pino Daniele a dieci anni dalla sua morte, il 4 gennaio 2015. Lo farà con due giornate che ricorderanno, anche con aneddoti e racconti, la sua eredità musicale ma anche il legame con la città. "Pino Daniele è stato per Napoli un faro, un punto di riferimento per diverse generazioni, un innovatore capace di contaminare i generi e i linguaggi: la sua arte è eterna - ha sottolineato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi - A distanza di dieci anni dalla scomparsa, era doveroso per noi rendergli omaggio: dopo il concerto del Capodanno il 31 in suo onore, napoletani e turisti potranno ascoltare le sue canzoni, che già riecheggiano ogni giorno nei vicoli del centro come una colonna sonora permanente della città, nelle strade della sua infanzia e adolescenza. Pino sarà sempre tra noi". "Il decennale della scomparsa di Pino Daniele è un'occasione fondamentale per celebrare non solo il talento di uno dei più grandi artisti italiani, ma anche l'intenso legame che ha sempre avuto con Napoli - spiega il coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli Sergio Locoratolo - Le iniziative proposte dal Comune, tra cui il tour nei luoghi simbolici della sua giovinezza realizzato grazie alla collaborazione attivata con il Fai, rappresentano un tributo autentico alla sua eredità musicale, che ha saputo raccontare la città più profonda, la più autentica. In questi dieci anni senza di lui, Pino Daniele è rimasto una presenza viva nel cuore della città, non solo per la sua musica, ma anche per la sua capacità di raccontare, con poesia e passione, le storie che fanno parte dell'anima di Napoli". "Questi momenti di commemorazione non sono, perciò, solo un'occasione per rivivere il passato, ma anche per riflettere su quanto la sua musica abbia contribuito a definire l'identità culturale di Napoli nel panorama musicale internazionale - aggiunge - La città stessa, come il giovane Pino cantava, è una 'camminata' che attraversa vicoli e piazze e lo stesso cammino può oggi essere percorso in suo onore, unendo il passato al presente in un'incredibile sintesi tra memoria e prospettiva".
T.L.Marti--NZN