Malattie reumatiche, si aspetta fino a 7 anni per la diagnosi
Società Italiana Reumatologia, corsa a Rimini per sensibilizzare
Ancora troppo lenta la diagnosi delle malattie reumatologiche, che sono oltre 200, la cui diagnosi può richiedere anche fino a 7 anni e si stima che ogni paziente incontri una media di 7 specialisti prima di essere visitato da un reumatologo, un ritardo che ha ricadute importanti sulla cura della malattia. Per sensibilizzare riguardo l'importanza della diagnosi precoce e della prevenzione primaria, il 27 novembre, a Rimini, partirà la corsa non competitiva organizzata dalla Società Italiana di Reumatologia in occasione dell'apertura del suo Congresso Nazionale. "Il ritardo diagnostico è importante: spesso infatti sono necessari anche 7 anni per scoprire di soffrire di artrite psoriasica, 5 per la spondilite anchilosante, 3 per la sclerosi sistemica e 2 per l'artrite reumatoide - spiega il Presidente SIR Giandomenico Sebastiani. Le patologie reumatologiche rispondono meglio ai trattamenti quando vengono individuate agli esordi. È fondamentale anche la prevenzione primaria: mantenere corretti stili di vita, come praticare attività sportiva e ridurre la sedentarietà, può aiutare a evitare o ritardare lo sviluppo di queste malattie. Oggi non si parla ancora abbastanza del loro impatto sulla vita di chi ne è colpito, è necessario sensibilizzare maggiormente la popolazione: per questo, come SIR, ogni anno ci impegniamo a realizzare attività che possano coinvolgere gli specialisti reumatologi e avere una ricaduta sul territorio e sui cittadini. Con questa corsa non competitiva ricordiamo l'importanza dell'esercizio fisico nel mantenimento di una vita sana". "Il 57% dei pazienti reumatologici dichiara di aver bisogno di aiuto nello svolgimento delle attività quotidiane - sottolinea Roberto Gerli, Past President SIR. Questo dimostra quanto siano impattanti le disabilità conseguenti alle malattie. Purtroppo diagnosticarle non è sempre semplice, in quanto i sintomi sono spesso riconducibili ad altre patologie. Bisogna investire in formazione, sia per gli stessi specialisti, sia per i medici di medicina generale, che nella maggior parte dei casi hanno il primo contatto con il malato e il compito di indirizzarlo allo specialista". L'iniziativa si svolgerà al Palacongressi di Rimini. L'iscrizione è da effettuarsi prima dell'inizio dell'evento, online a questo link: ww.endu.net/it/events/sirun. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Rimini Marathon all'indirizzo [email protected] o consultare il sito www.congressosir.com/sir-run.
W.Vogt--NZN