Musica, pediatri contro i testi violenti della trap
Su Instagram un video che promuove un ascolto consapevole
"Perché sei un essere speciale, ed io avrò cura di te". Inizia e finisce con 'La Cura' di Battiato il video divulgato su Instagram da un gruppo di pediatri per promuovere maggiore consapevolezza nell'ascolto della musica tra bambini e ragazzi. Il montaggio mette a confronto i messaggi della musica che ha rappresentato più generazioni: da una parte Baglioni, Nannini, Ramazzotti, De Gregori, Mengoni, Mia Martini con i volti dei medici a scandire testi di amore, gentilezza, condivisione. Quegli stessi volti che diventano scuri quando in sovraimpressione scorrono le parole di Tony Effe, VillaBanks, Shiva, ma anche Ernia, Niky Savage, Fedez ed Emis Killa, in passaggi intrisi di violenza, maschilismo e rabbia. "Abbiamo voluto lanciare un messaggio chiaro - spiegano i pediatri coinvolti nell'iniziativa - perché la musica non è solo intrattenimento. Ha un ruolo educativo e può influenzare profondamente chi la ascolta, specialmente i più piccoli. I bambini assorbono tutto ciò che li circonda, anche messaggi che rischiano di condizionarli in modi che nemmeno immaginiamo". Secondo i pediatri, molte delle canzoni rap/trap, ascoltate da bambini e adolescenti, possono lasciare un impatto negativo sul loro sviluppo emotivo e sociale. La violenza normalizzata nei testi o il perpetuarsi di stereotipi maschilisti possono diventare modelli che i giovani interiorizzano e replicano, compromettendo la loro visione del mondo e dei rapporti umani. Il video, che sta riscuotendo un grande successo sui social, con centinaia di migliaia di visualizzazioni, alterna melodie romantiche e testi di amore del passato con frammenti di brani moderni che veicolano messaggi più aggressivi. L'obiettivo è evidenziare il contrasto tra i valori trasmessi. Tra i promotori dell'iniziativa ci sono Francesca Ciarelli e Armando Di Ludovico dell'Università di Chieti, insieme ad Anna Maria Amatucci (Lazio), Antonio Di Mauro (Puglia), Lisa Mastrangelo (Puglia), Claudia Sciarrotta (Sicilia), Carla Tomasini (Marche) e Laura Timpone (Campania). Il video è visualizzabile sui seguenti profili Instagram: @dottor_anna, @pediatriamica_dr_diludovico, @antoniodimauropediatra, @unapediatraperte, @claudia.sciarrotta_ped, @pediatracarla, @dott_la_timpy_ibclc .
S.Scheidegger--NZN