F1:Domenicali 'a Monza nel 2025 faremo nuovo record di pubblico'
N.1 Circus sul futuro: contento per Antonelli, sarà protagonista
"Devo dire la verità: non vedo l'ora di vedere a Monza il record di pubblico che ci sarà sicuramente il prossimo anno. Lo posso scrivere già adesso". Ne è sicuro Stefano Domenicali, presidente e Ceo di Formula 1, intervenendo a Tutti convocati su Radio 24 all'indomani del rinnovo del contratto tra l'Autodromo di Monza e il Circus fino al Mondiale 2031. E sul futuro, Domenicali aggiunge "Sono contento perché Kimi Antonelli è un pilota giovane italiano e sarà protagonista, ne sono convinto. Bisogna lasciargli il tempo di crescere e porterà l'entusiasmo che il prossimo anno vedrà anche la Ferrari con Hamilton e con Charles in un contesto dove saranno competitivi. Quindi gli elementi per avere un futuro roseo nel nostro paese e in tutto il mondo sono tutti presenti". Poi Domenicali parla della stagione che sta per concludersi che ha visto una F1 più competitiva: "Io mi ricordo quando nel 2020 furono cambiati i regolamenti e si era gridato allo scandalo. Bisogna sempre avere un po' la pazienza per cercare di capire perché le cose vengono fatte e quindi io credo che il ragionamento che deve essere rispettato è proprio quello di avere intuito qual era il giusto cambiamento per cercare di fare quello che sta succedendo adesso nel minor tempo possibile, quindi un una combinazione di regole diverse dal punto di vista tecnico, associate all'introduzione del budget cap per ridurre da un lato i soldi che vengono spesi nello sviluppo tecnico, dall'altro anche di ridurre, per chi fa più punti in un campionato, il tempo dello sviluppo in galleria del vento. Questa credo che sia la base per cui stiamo vivendo questa situazione del campionato oggi". Il capo della F1 ha infine concluso: "E' chiaro che veniamo da anni dove abbiamo avuto una dominazione importante di Red Bull, in cui Verstappen ha fatto delle cose straordinarie e quest'anno le ha meritate ancora di più come pilota, però il ragionamento della competitività è sicuramente un fattore straordinario che ci ha portato oggi ad avere fino a due gare dal termine sette piloti diversi che hanno vinto gran premi e dei gap molto molto piccoli. Quindi - conclude Domenicali - una situazione davvero molto importante che dobbiamo mantenere anche per il futuro, perché è proprio quando le cose vanno bene che bisogna lavorare perché questo continui."
J.Hasler--NZN