Torna Resonare Fibris, risuonano gli strumenti antichi del museo
La musica colta al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
Valorizzare il ricco patrimonio strumentale contenuto nel Museo Nazionale degli Strumenti Musicali promuovendo, allo stesso tempo, eventi musicali affidati a grandi interpreti che si esibiscono proprio con gli strumenti della collezione del museo romano. E' la peculiarità del ciclo di concerti Resonare Fibris, giunto alla seconda edizione, l'iniziativa che apre le porte del museo a cittadini, turisti e appassionati per consentirgli di ascoltare le note di una musica colta suonata utilizzando proprio gli strumenti antichi e preziosi. In tutto la rassegna comprende 6 appuntamenti, da aprile a ottobre, che si svolgeranno all'interno del Museo di Piazza Santa Croce in Gerusalemme a Roma dove, dopo il successo della prima edizione, si esibiranno alcuni straordinari musicisti italiani, usando gli strumenti custoditi dal museo e oggetto di restauro conservativo. I concerti si svolgeranno tutti alle ore 18 del venerdì e il repertorio, molto vario, spazia dalla musica antica a quella dell'ottocento: il 19 aprile è in calendario Francesco Cera - Frescobaldi e Napoli, tra partite e inganni; il 31 maggio, Alon Sariel e Paola Erdas - Pizzicar di corde; il 28 giugno Federica Bianchi e Alessandro Palmeri - Mirabilia sonora; il 5 luglio Edoardo Coen e Andrea Coen - Quel canto onde nostr'alma bèi; il 13 settembre Pietro Locatto - Hermann Hauser: la chitarra di Andrés Segovia e, per chiudere, l'11 ottobre Roberto Prosseda - 1908. Realizzato grazie al sostegno del Comitato Italiano Nazionale Musica e con la Direzione Musei Statali della Città di Roma - Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, l'iniziativa nasce da un'idea di Sonia Martone e gode della direzione artistica di Simone Vallerotonda. "Questa iniziativa nasce dalla sinergia di istituzioni diverse che hanno saputo individuare una causa comune e lavorare insieme per valorizzare ciò che le stesse avevano più a cuore", spiega il vicepresidente del Cidim e presidente dell'Associazione Italiana Attività Musicali, Francescantonio Pollice, presentando Resonare Fibris 2024. "Siamo felici e orgogliosi di poter ripetere quello che nella prima edizione era una sorta di esperimento e che oggi invece si replica sulla scia del riscontro di pubblico ottenuto", commenta Sonia Martone, ideatrice dell'iniziativa.
R.Schmid--NZN