Dedicato a Santa Rita il festival delle 'rose rosse di Cascia'
Obiettivo di utilizzare il cinema per parlare delle donne
È dedicata alla figura di Santa Rita la seconda edizione il festival cinematografico delle "rose rosse di Cascia", che si terrà il 20 luglio. Il programma è stato presentato a Perugia, nel palazzo sede della Regione Umbria. Il festival ha come obiettivo di utilizzare il cinema per parlare delle donne, attraverso prospettive femminili o racconti che siano in grado di demolirne lo stereotipo per scoprirne l'umanità, le potenzialità e le ambizioni. Un'iniziativa - organizzata dall'Associazione culturale di promozione sociale l'Università cerca lavoro e promossa dal Comune e divenuta in breve tempo un appuntamento culturale all'interno del territorio capace di portare all'attenzione del pubblico opere volte a esaltare il ruolo della donna attraverso il grande schermo. Alla presentazione hanno preso parte Franco Lattanzi, presidente del Festival, la direttrice artistica Paola Tassone, l'assessore regionale alla cultura Paola Agabiti e il sindaco di Cascia Mario De Carolis. A moderare la presentazione Diego Righini, produttore di Ucl. "Ritengo il Festival delle rose rosse un evento molto importante, in quanto permette a Cascia, la terra di Santa Rita, di porre in risalto la sua storia di spiritualità e religione", ha detto Agabiti. "Cascia, inoltre - ha aggiunto -, rappresenta il luogo ideale per dibattere e confrontarsi sul ruolo delle donne che, nel corso degli anni, con grande fatica e determinazione, hanno compiuto notevoli progressi nel loro ruolo sociale e lavorativo, rimanendo il perno fondamentale della famiglia". Anche il presidente Lattanzi ha sottolineato l'occasione di dare voce alle donne attraverso il cinema. "Sono certo che questa seconda edizione porterà ancora più visibilità a Cascia, mettendo in luce temi sociali di grande importanza", ha detto invece il sindaco. Tanti i protagonisti del cinema che prenderanno parte all'evento, tra cui l'attrice e autrice televisiva Beatrice Luzzi. Premio alla carriera invece per Clara Serina, mitica voce di Lady Oscar, che ha creato I Cavalieri del Re negli anni '80.
G.Kuhn--NZN