Scala: in Turandot è una fortuna Jagde al posto di Alagna
Il tenore chiamato all'ultimo convince il pubblico
Non tutto il male vien per nuocere, dopo l'ennesimo forfait di Roberto Alagna alla Scala per indisposizione, il teatro ha chiamato a sostituirlo nelle recite di Turandot di ieri e del 12 luglio l'americano Brian Jagde, che il prossimo mese interpreterà Calaf anche alle terme di Caracalla. E la scelta si è dimostrata felice. Jagde, pur arrivato all'ultimo da Tokyo, si è infatti calato nei panni del principe innamorato di Turandot, eccellente nei duetti con la principessa di ghiaccio Anna Netrebko e non solo. L'applauso dopo il 'Nessun dorma' è quasi scontato, ma quello di ieri alla Scala è stato sincero e caloroso. Per lui un'altra rappresentazione il 12 luglio, poi per l'ultima recita di quest'opera diretta da Michele Gamba con l'allestimento di Davide Livermore il 15 luglio tornerà Yusif Eyvazov, che ha già cantato nelle prime quattro recite.
N.Fischer--NZN