Gli effetti speciali dell'Oscar Barron al Muto di Pordenone
Vinse la statuetta per Il curioso caso di Benjamin Button
Craig Barron, artista degli effetti speciali che ha contribuito a oltre 100 film, vincendo l'Oscar per Il curioso caso di Benjamin Button, ma anche storico del cinema, autore e docente universitario, terrà l'annuale Jonathan Dennis Memorial Lecture, dedicata alla memoria del fondatore del New Zealand Film Archive, il 9 ottobre alle 17.45 al Teatro Verdi di Pordenone nell'ambito delle Giornate del Cinema muto. Barron accompagnerà il pubblico in un viaggio alla scoperta delle origini degli effetti speciali, mostrando fin dove i registi dei primi decenni del cinema abbiano spinto i confini di ciò che era possibile fare sullo schermo. Inizierà dall'ingegnoso mondo della magia nel cinema delle origini, dalla scoperta accidentale di Georges Méliès degli effetti visivi della sostituzione, alla sua esperienza personale nel ricreare lo studio di vetro di Méliès per Hugo Cabret di Martin Scorsese. Esplorerà quindi la maestria di Chaplin nell'uso degli effetti speciali e rintraccerà le radici del travelling matte, precursore della moderna tecnologia green-screen. Un'analisi delle incredibili acrobazie di Harold Lloyd in Safety Last! (Preferisco l'ascensore, 1923) rivelerà i trucchi ingegnosi che stanno dietro ad alcuni dei momenti più emozionanti del cinema muto. Il viaggio si concluderà con il lavoro di Ned Mann per The Winning of Barbara Worth (Sabbie ardenti, 1926), uno dei primi esempi del genere dei film catastrofici con effetti speciali.
W.Vogt--NZN