Zürcher Nachrichten - Liliana Segre, 'vado avanti anche in questo tempo orribile'

EUR -
AED 3.868036
AFN 70.556841
ALL 97.357796
AMD 407.519973
ANG 1.897801
AOA 961.472489
ARS 1056.134523
AUD 1.631513
AWG 1.898198
AZN 1.779426
BAM 1.955933
BBD 2.126045
BDT 125.828557
BGN 1.951034
BHD 0.396857
BIF 3051.332951
BMD 1.053092
BND 1.417083
BOB 7.275633
BRL 6.097292
BSD 1.052972
BTN 88.873344
BWP 14.453846
BYN 3.445934
BYR 20640.595629
BZD 2.122485
CAD 1.480994
CDF 3018.160267
CHF 0.937677
CLF 0.037233
CLP 1027.375369
CNY 7.613956
CNH 7.638814
COP 4719.69334
CRC 537.836575
CUC 1.053092
CUP 27.906928
CVE 110.466774
CZK 25.286828
DJF 187.155704
DKK 7.458937
DOP 63.659602
DZD 140.713598
EGP 52.231872
ERN 15.796374
ETB 128.398185
FJD 2.395827
FKP 0.831223
GBP 0.831432
GEL 2.869651
GGP 0.831223
GHS 16.901937
GIP 0.831223
GMD 74.769391
GNF 9089.233891
GTQ 8.131862
GYD 220.290797
HKD 8.194764
HNL 26.411802
HRK 7.511975
HTG 138.358095
HUF 406.351196
IDR 16824.454893
ILS 3.944639
IMP 0.831223
INR 88.95786
IQD 1380.07656
IRR 44340.422562
ISK 145.674005
JEP 0.831223
JMD 166.691336
JOD 0.746746
JPY 164.795164
KES 136.376484
KGS 90.96237
KHR 4266.074143
KMF 491.266288
KPW 947.782053
KRW 1481.762471
KWD 0.323741
KYD 0.877443
KZT 522.0355
LAK 23110.095591
LBP 94357.008444
LKR 307.63092
LRD 193.874795
LSL 19.165476
LTL 3.109505
LVL 0.637004
LYD 5.138882
MAD 10.501957
MDL 19.073935
MGA 4907.406734
MKD 61.329706
MMK 3420.400483
MNT 3578.405247
MOP 8.441014
MRU 42.086842
MUR 49.695316
MVR 16.280487
MWK 1827.114148
MXN 21.541189
MYR 4.719428
MZN 67.239706
NAD 19.168622
NGN 1769.151713
NIO 38.711687
NOK 11.736063
NPR 142.203072
NZD 1.800618
OMR 0.405462
PAB 1.052992
PEN 4.006483
PGK 4.151551
PHP 62.05865
PKR 292.863531
PLN 4.322352
PYG 8223.559229
QAR 3.834043
RON 4.974905
RSD 116.507784
RUB 104.828879
RWF 1440.629328
SAR 3.955445
SBD 8.828472
SCR 15.52783
SDG 633.436063
SEK 11.584334
SGD 1.41773
SHP 0.831223
SLE 23.904752
SLL 22082.809581
SOS 601.843757
SRD 37.233631
STD 21796.87022
SVC 9.213627
SYP 2645.924123
SZL 19.171866
THB 36.847972
TJS 11.22435
TMT 3.685821
TND 3.319338
TOP 2.466445
TRY 36.265627
TTD 7.149486
TWD 34.311302
TZS 2801.224154
UAH 43.408252
UGX 3864.262783
USD 1.053092
UYU 44.733042
UZS 13479.572796
VES 47.863154
VND 26748.526988
VUV 125.025153
WST 2.939801
XAF 655.989151
XAG 0.034647
XAU 0.00041
XCD 2.846033
XDR 0.793246
XOF 653.440561
XPF 119.331742
YER 263.115098
ZAR 19.253853
ZMK 9479.091368
ZMW 28.877512
ZWL 339.09507
Liliana Segre, 'vado avanti anche in questo tempo orribile'
Liliana Segre, 'vado avanti anche in questo tempo orribile'

Liliana Segre, 'vado avanti anche in questo tempo orribile'

"Tra 30 anni su Shoah rimarrà un rigo".A Roma il film-testamento

Dimensione del testo:

(di Alessandra Magliaro) Liliana Segre a 94 anni conserva una lucidità implacabile. Costretta a ricordare, costretta "ad essere Segre" con la sua storia terribile impressa in quel numero tatuato sul braccio ad Auschwitz a 13 anni, 75190 per il semplice razzista fatto di essere ebre, il suo essere sopravvissuta e la sua scelta di farsi simbolo, testimone, memoria. La senatrice a vita è però anche Liliana, l'ex bimba di Corso Magenta 55 a Milano con la famiglia sterminata, poi innamorata, moglie, madre, nonna, passaggi che per una donna come lei non sono comuni nè scontati. Ecco perchè Liliana, il film di Ruggero Gabbai oggi alla Festa di Roma, è un commovente e potente film testamento che restituisce al pubblico una donna con una vita eccezionale, entra nel dettaglio di tutta la sua esistenza e documenta anche il suo privato, che comprende anche solitudine, depressione, pessimismo, e per la prima (e unica) volta la voce è anche quella dei figli Federica e Alberto e persino del nipote Filippo. Il film di Gabbai, in cui intervengono Ferruccio De Bortoli, Fabio Fazio, Enrico Mentana è costruito intorno a storiche interviste di inizio anni '90 custodite al Cdec e un'altra intervista realizzata a settembre 2024 nella sinagoga di Pesaro e al mare. "La Liliana che si vede nel film sulla spiaggia parlava a settembre, pochi giorni dopo c'è stato il 7 ottobre. Quello che è accaduto mi ha colpito in un modo tale che io non mi riconosco più in quella persona, non sono più io" ha voluto dire Liliana Segre incontrando la stampa all'Auditorium Parco della Musica. A volere il film sono stati soprattutto i figli, consapevoli dell'eccezionalità di quella madre che per 45 anni non ha detto nulla della sua esperienza, "il ricordo non mi ha mai abbandonato ma ho dovuto aspettare di diventare nonna per avere dentro di me la forza di testimoniare". Da allora non ha mai smesso, diventando motore di tanti segni per non dimenticare primo fra tutti Binario 21, il memoriale della Shoah alla stazione di Milano. "Ci eravamo incontrati 30 anni fa quando ho realizzato il film Memoria in cui 97 ebrei sopravvissuti ricordavano. Parlando con i figli, vedendo la sua grande lucidità si è pensato che si potevano elaborare i materiali dell'archivio della fondazione ebraica Cdec e girare ancora", ha raccontato Ruggero Gabbai. Nel film racconta di avere costante nella sua vita il pessimismo e oggi? "Il pessimismo vive in me, persino in antitesi con me stessa che uscendo da Auschwitz ed evitando di uccidere il mio aguzzino tedesco avevo scelto di non odiare, avevo scelto la vita. Durante la marcia della morte - ha risposto all'ANSA - non avevo scelta, dovevo camminare per vivere. E così oggi sono pessimista ma non posso fare a meno di mettere una gamba davanti l'altra anche in un momento orribile come questo". Sulla situazione attuale non ha aggiunto altro, evidentemente già troppo pesante il suo bagaglio. Il pessimismo le fa però aggiungere che "tra 30 anni sulla Shoah ci sarà nei libri un rigo e poi neanche più quello e non solo per merito dei negazionisti sempre attivi come quelli che vagliando le testimonianze custodite al Cdec riuscivano a capire nelle maglie del discorso doloroso dei sopravvissuti un errorirono da esaltare. Con il tempo che passa si dimentica tutto, non solo la Shoah. Alcuni paesi poi come la Germania hanno fatto un grande lavoro di elaborazione del passato, in Francia no e in Italia ritengo neppure. Io ho fatto la mia piccola parte di donna di pace che non ha concepito la vendetta, sono vecchia e mi fa essere serena, anche se questa recrudescenza di antisemitismo, lo ammetto, non me lo aspettavo" ha aggiunto Segre che è costretta ad essere protetta dalla scorta. "Liliana" ripercorre ogni tappa della sua vita, un racconto ascoltato già in altre occasioni, quello che però il film svela riguarda i figli e anche il trauma di esserlo. In una scena terribile Federica Belli Pace racconta che a 13 anni la madre le lesse il suo diario della prigionia, "qualcosa - dice la figlia - di terapeutico per lei che aveva vissuto Auschwitz a quell'età, traumatico per me". Ha ammesso oggi con sincerità Liliana Segre: "Non mi ricordavo di essere stata così orribile, sono pentitissima di aver fatto una cosa del genere, non penso di aver fatto bene a lei e non mi riconosco neanche in una madre che ha una ragazzina di 13 anni, sapendo come si è a quell'età ed avendo provato il peggio, va a raccontare a lei dei fatti" dice illuminando il vissuto tremendo delle seconde generazioni dei deportati su cui poco si è raccontato in Italia. E ha concluso: "Durante questi 30 anni di testimonianze nessun sopravvissuto, neppure io, ha avuto mai la forza di raccontare la testimonianza fino in fondo. Non esistono parole in italiano o in tedesco per cui un testimone della Shoah possa raccontarla". Il film che è stato acquistato da Rai Cinema e andrà in onda prossimamente, sarà il 14 novembre presentato a Milano dove è nata e successivamente al consolato italiano a Los Angeles.

Liliana Segre, 'vado avanti anche in questo tempo orribile'Liliana Segre, 'vado avanti anche in questo tempo orribile'Liliana Segre, 'vado avanti anche in questo tempo orribile'

D.Graf--NZN