Trenta abiti di Marco Coretti nel Kyoto Costume Institute
Nell'archivio del museo i capi firmati al couturier per le star
Il couturier Marco Coretti entra, con una selezione di capi del suo archivio, nel prestigioso Kyoto Costume Institute. Il noto Centro museale di ricerca di moda del Giappone, nato nel 1978 con lo scopo di conservare, divulgare e studiare le espressioni più significative della moda occidentale, possiede una raccolta che va dal XVII secolo ai giorni nostri e conserva oltre 13.000 pezzi tra capi e accessori e 20.000 documenti, tra cui opere di Chanel, Christian Dior, Louis Vuitton. Di assoluto rilievo è la sezione dedicata a Comme des Garçons, che comprende ben 1.000 capi della maison giapponese. Coretti entra ora in questo prestigioso e autorevole archivio con trenta outfit di varie collezioni, tra cui alcuni appartenenti alla collezione ispirata a Capogrossi che sfilò nel 2003 al Museo d'Arte Contemporanea di Roma, alla collezione Tahiti Tattoos del 2002 ispirata al libro di Giampaolo Barbieri e alla White Collection del 2000, colore Pantone registrato, diventata il leitmotiv dello stilista. Tra gli abiti e gli accessori donati spiccano quelli indossati da Grace Jones, Vanessa Redgrave, Béatrice Dalle.
W.Vogt--NZN