Sanremo: Conti, nei brani un micromondo intimo, non più guerra
Già selezionate una ventina di canzoni per il festival
Non grandi temi come la guerra, ma "un micromondo fatto di famiglie e rapporti personali, molto intimo e umano": così Carlo Conti, intervistato dal podcast 'Pezzi: dentro la musica', parla dei brani che ha selezionato per il prossimo festival di Sanremo. Nella puntata del podcast uscita oggi, Conti ha raccontato che al prossimo festival ci sarà un numero di canzoni comprese tra 24 e 40. Come direttore artistico, ne ha già selezionate una ventina per il festival "per nome, canzone, contenuto". "In questi 20 c'è grande tendenza di mercato, qualche cosa che non ti aspetti, qualche brano importante per contenuto, quello che è arrivato musicalmente dai cantautori non è più un macromondo, non vanno a parlare di guerra e immigrazione, più del mondo che ci circonda, è tutto molto intimo". "Poi ci sono almeno altri 20 brani da cui - ha spiegato ai giornalisti Luca Dondoni, Andrea Laffranchi e Paolo Giordano - devo tirare fuori l'altro gruppetto".
H.Roth--NZN